Alfredo Ascani // Volterra
Volge la gita sul gracile sentiero, a monte il mediceo bastione* sede solenne di severe pene, a valle timidi broli operosi ospitano tavole sature di pioggia rese più ombrose dalla bigotta foglia: le penso di vino e di pane odorose. Dolente dualismo che vuole appenarci, vaghiamo sulla stradina che s'inserra in una spenta giornata settembrina, il nostro occhio forse li disserra poiche sull' orizzonte paiono legarsi. Illude l'essenza del nostro sentire tanto da dar vita a cesura a scissione, non volle la mentale presenza chiarire l'intima visione non seppe percepire.*Attuale reclusorio per lunghe pene detentive
Settembre, 1995